Santuario Madonna della Buda

La storia di questo santuario è davvero curiosa. Il primo tempio, del 1650, viene demolito nel 1965 per consentire il passaggio dell'Autostrada A3 Salerno – Reggio Calabria e ricostruito ad alcune decine di metri dalla sede precedente.

© Comune di San Mango d'Aquino - Creative Commons Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)

Descrizione

Santuario

Ironia della sorte, il problema si ripresenta con l'ammodernamento della vecchia A3, che prende il nome di “A2 del Mediterraneo”: la chiesa è nuovamente demolita nel 2010. A questo punto si decide di realizzare un nuovo santuario, l'attuale, a “distanza di sicurezza” dalle precedenti strutture. La scelta ricade su un sito posto questa volte a monte del tracciato autostradale.

La costruzione odierna è molto ampia, comprendendo, oltre alla chiesa ed ai locali adiacenti, un grande colonnato che richiama, seppur lontanamente, quello di San Pietro in Roma.

Modalità di accesso

Rampa di accesso per persone non deambulanti.

Indirizzo

Sito web e servizi digitali OpenCity Italia distributed by AMT Services · Accesso redattori sito