Descrizione
Non tutti sanno, infatti, che la leggenda del “Pirata”, così veniva definito il ciclista pluridecorato, vincitore nel 1998 sia del Giro d'Italia che del Tour de France, inizia proprio in Calabria, esattamente a San Mango d'Aquino.
Era il 19 luglio del 1989, quando l'ancora sconosciuto 19enne Marco Pantani tagliava per primo il traguardo, posto proprio sulla strada che oggi porta il suo nome, battendo nel finale l'argentino Manuel Castro, della seconda tappa, la Martirano-San Mango d'Aquino di 110 km, del giro ciclistico "La Corsa del Sole", all'epoca tra le più importanti gare del panorama dilettantistico internazionale. Fu la prima vittoria di un certo rilevo per il promettente ciclista cesenaticense; la premiazione avvenne dalle mani del grande Francesco Moser. La corsa fu seguita e trasmessa da RaiTre.
Il bellissimo viale alberato, principale porta d'ingresso del centro storico di San Mango, è contornato da opere dedicate al campione di Cesenatico. Sul lato monte scorrono 150 metri di murales, raffiguranti varie scene della vita sportiva del ciclista, tra cui la gara vinta proprio su questa via, realizzati dal famoso pittore lucano Mario Glorioso, cui seguono altri dipinti murari dell'artista Vincenzo Caputo. Mentre, sul lato mare del viale, troviamo: il monumento marmoreo e metallico dedicato alla “Sei Giorni del Sole 1989 – Martirano – San Mango”, la corsa ciclistica vinta dal “Pirata” sul boulevard ad egli dedicato; una bicicletta posseduta dal campione, gelosamente custodita in una teca in vetro.